4 lug 2016 – Il fenomeno gravel riporta inevitabilmente al ciclocross. Anzi, è partito proprio da lì a ben guardare. Caratteri diversi e un po’ di marketing, ma è realtà inconfutabile che l’attenzione dei ciclisti si stia focalizzando su un fuoristrada più leggero rispetto alla mountain bike classica. Si riscopre il ciclocross, che non toglie spazio alla mtb così come non lo toglie alla strada, solo, offre più possibilità di pedalare in terreno che non richiedono biciclette estreme in una direzione o nell’altra. Il ciclocross, appunto, con la sua tecnica e il suo divertimento.
Ci sta spingendo forte anche Cannondale con due nuovi modelli appena presentati sul mercato: SuperX e la CAADX “per soddisfare le esigenze più importanti delle gare odierne: stabilità e trazione”: così le descrivono dalla casa americana. Si tratta di biciclette da competizione a tutti gli effetti. Eccone i dettagli direttamente dalle informazioni fornite da Cannondale:
SuperX e CAADX
Sia la SuperX che la CAADX presentano la nuova geometria con sterzo OutFront che offre una miglior stabilità. Questa tecnologia proprietaria combina un angolo sterzo rilassato con un offset della forcella da 55 mm personalizzato, garantendo una stabilità eccezionale pur rimanendo incredibilmente agile. L’angolo sterzo rilassato consente maggior aggressività nelle competizioni tecniche, mentre le misure “da trail” contenute garantiscono una maneggevolezza rapida e versatile.
La SuperX e la CAADX adottano per la progettazione l’approccio System Integration di Cannondale, dove componenti chiave come pedivella, forcella, reggisella e telaio vengono sviluppati congiuntamente. Entrambi i modelli vantano i foderi orizzontali più corti della categoria con 422 mm per una trazione imbattibile nelle competizioni. La SuperX osa ancora di più e integra drivetrain Asymmetric Integration (Ai), spostando esternamente la trasmissione di 6 mm per accogliere una ruota posteriore dalla campanatura regolare con pneumatici fino a 40c, che permette una diminuzione significativa dell’accumulo di fango. Combinando un telaio in carbonio BallisTec e una forcella con perno passante, Cannondale ha realizzato una delle biciclette più leggere, rigide, stabili e maneggevoli presenti sul mercato.
Le nuove piattaforme da ciclocross presentano microsospensioni SPEED SAVE, un sistema di zone flessibili nel carro posteriore e nella forcella che assorbe gli urti per un controllo, trazione e comfort migliori. La SuperX è dotata di un bullone per reggisella integrato che consente un’ulteriore flessione di 2 cm dei 25,4 mm di reggisella esposto, permettendo di rimanere incollati al terreno e consumare meno energie sulle salite.
Inoltre, la SuperX presenta freni a disco flat mount, instradamento dei cavi interno e gancio deragliatore anteriore rimovibile per un look pulito con le trasmissioni 1x. La CAADX è dotata di freni a disco flat mount, instradamento dei cavi interno, supporti per portapacchi e parafanghi e supporto per parafango per il fodero verticale per maggior versatilità d’uso.
Super Six Evo Hi Mod Disc
Novità anche dalla strada. La Super Six Evo Hi Mod Disc è in versione freno a disco appunto. Il telaio è dedicato con gli opportuni rinforzi e sistema Speed Save e movimento centrale PressFit BB30a. Nuova anche la forcella SuperSix EVO, BallisTec Carbon Disc, ovviamente con sterzo conico e cerchi predisposti per il montaggio delle coperture tubeless così nella versione Ultegra Di2 che vedete in foto.
Ecco la scheda tecnica:
Ulteriori informazioni: www.cannondale.com
Redazione Cyclinside