17 ago 2016 – Era una leggenda in punta di piedi Lucien Blyau. L’ormai novantenne tifoso francese non si è perso un’edizione del Tour de France per 41 anni ed era diventato un riferimento ed un sorriso per i corridori. Anche un punto di sostegno. Si piazzava sul percorso col suo camper e dava fondo alle scorte di bibite che portava proprio per dissetare i corridori. In un ciclismo super controllato per evitare rischi di inquinamenti da bevande “non ufficiali”, quelle di Lucien erano una sicurezza e i corridori le accettavano sempre con piacere.
Nell’ultimo Tour de France il saluto di Lucien al gruppo. Aveva un tumore e ormai non poteva stare più in piedi, ma i corridori gli resero onore.
Da poco la notizia della sua scomparsa. Una nota di colore e un tocco di poesia che mancheranno al Tour e ai suoi interpreti.
Lo stesso Lance Armstrong lo ha ricordato con un tweet: “Correre per un mese in giro per la Francia era dura, ma vedere Lucien ogni giorno voleva dire siamo un po’ a casa ragazzi”.
R.I.P. Lucien Blyau. All the Tour de France cyclists will dearly miss you. pic.twitter.com/bAmCYuY51V
— Johan Bruyneel (@JohanBruyneel) August 16, 2016
Redazione Cyclinside