6 mag 2017 – Napoli pedala e piace sempre di più in un aspetto che qualche anno fa sembrava così estraneo alla città partenopea. Eppure le biciclette a Napoli ci sono sempre state ed anche la voglia di pedalare.
Ora di più, anche grazie al Napoli Bike Festival. L’edizione del 2017 è la sesta e il successo crescente parla di una formula azzeccata ma anche di un bel lavoro che si sta facendo. Si tratta di “promozione della cultura della bicicletta” come dicono gli stessi organizzatori, l’Associazione Napoli Pedala che lo realizza assieme alla Mostra d’Oltremare (che concede gli spazi) e con il patrocinio dell’Ambasciata Olandese in Italia. E poi La Federazione Ciclistica Italiana e anche il comune di Napoli assieme alla Regione Campania.
L’edizione 2017 avrà come titolo Chi sogna pedala. “C’è un filo rosso che lega sogno e bici. I sogni, hanno bisogno della bicicletta per prendere forma e in bici si sogna ad occhi aperti, sempre. Si pedala da soli e in gruppo. Pedalare insieme significa rafforzare i propri sogni, metterli in comune, realizzarli, alimentare la creatività, trovare nuove soluzioni, innovare.”
Tanti appuntamenti per coinvolgere tutta la città: si parte venerdì 12 maggio ore 17.00 dalla Galleria Principe di Napoli, nei pressi del nuovo bike bar della Bicycle House, di fronte al Museo Archeologico Nazionale, dove sarà svelata, liberata da auto in sosta e traffico, la Piazza del Museo. Da qui partirà un enorme concentramento di bici per una pedalata dall’alto valore sociale che sarà costruita attorno al diritto di respirare aria sana, che attraverserà i quartieri della Sanità con uno speciale omaggio a Totò, spingendosi fino al Lungomare Caracciolo. Dalle 20.00 concerto e live music con Maurizio Capone dei Bungt&Bangt, Napulitanata e le sonorità balcaniche di Lautari din Rosiori.
Ecco tutte le cose da non perdere comunicate direttamente dagli organizzatori:
“Il village del Napoli Bike Festival, invece aprirà i battenti il 12 e 13 maggio (dalle 10 alle 20) come sempre nell’area verde monumentale della Mostra d’Oltremare. I 60 ettari di parco si confermano, infatti, quartier generale del Festival. L’area “Bici in Mostra” ospiterà i migliori professionisti tra rivenditori e produttori di biciclette a livello nazionale, che offriranno la possibilità di prove di bici muscolari, a pedalata assistita, di tandem, monopattini, bici pieghevoli, cargo bike e tanto altro ancora con la presenza confermata dei marchi delle aziende leader a livello internazionale.
Il sogno sarà declinato anche nella creatività e progettazione con il concorso Bike Designers patrocinato dall’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) volto a realizzare oggetti di design per il ciclista urbano. Diverse le mostre in calendario, “Paperotto e Paperino in bicicletta” in collaborazione con il Comicon; l’esposizione di splendidi modelli unici di bici custom di Carmine Spiniello; le bici in legno di Salvatore Mollo e la Land Art a cura dell’Associazione LEAF. Inoltre saranno esposte le “macchine a pedali” (lavatrici, seghe, ecc…) del laboratorio BiciRIcicli.
Grandi performance, concerti e spettacoli, tra questi quello del duo spagnolo/argentino Cia.Alta Gama, pagliacci su due ruote, artisti poliedrici che declineranno con performance uniche il tema del sogno e della bici.
Ritorna il fascino per il ciclismo d’altri tempi con la seconda edizione de La Cazzimbocchia una pedalata vintage, con bici d’epoca, che percorrerà all’alba di sabato 13 le tipiche strade napoletane pavimentate da sampietrini.
Un programma, dunque, ricco di novità e approfondimenti, dibattiti, musica, presentazioni di libri, mostre d’arte, attività per i più piccoli, eventi sportivi e un’area food dove potrete gustare nuovamente l’inimitabile pizza del ciclista che Ciro Oliva, della pizzeria da Concettina ai Tre Santi ha ideato per il Napoli Bike Festival.
La dimensione internazionale vedrà al centro dell’area dibattiti un focus su Velo City il congresso mondiale della bicicletta, che sarà presentato in anteprima a Napoli con il supporto dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Passi. Altro focus sarà quello sul cicloturismo con la presentazione dei nuovissimi itinerari campani tra cui “La Via Silente” e di un confronto con l’esperienza di Ven.To ciclovia di 400 km che collegherà Venezia a Torino. Si parlerà anche di Bike to work, ovvero come muoversi in bici per andare a lavoro in sicurezza con le importanti novità introdotte dall’INAIL riguardati l’infortunio in itinere.
Il binomio gioco e bici sarà confermato con tante attività ludiche nell’area kids, dalla patente in bici alla bicaccia, caccia al tesoro in bicicletta, “letture a pedali” e le attività per grandi e piccoli insieme con le Fatiche del Ciclista Urbano novità del 2017, in collaborazione con i Carbonari Bikers.
Ritorna anche la pump-track Challenge, competizione adrenalinica sulla pista modulare composta da curve e gobbe appunto “pump-track” in quanto hanno la caratteristica di essere percorse senza il bisogno di pedalare, ma con il solo ausilio del movimento ritmico delle braccia sul manubrio, consentono di imprimere una velocità di percorrenza della pista sempre crescente.
Le giornate del Festival saranno chiaramente all’insegna delle pedalate. Tra queste una speciale per gli appassionati di bici pieghevoli per l’unica tappa nazionale della Brompthon Urban Challenge. La partenza di tutti gli itinerari è dall’area del villaggio alla Mostra d’Oltremare con biketour per tutte le difficoltà.”
Tutte le informazioni su www.napolibikefestival.it
RC