26 feb 2017 – Inizia ad esserci odore di Classiche e Sagan è già in prima fila. A modo suo ovviamente. Ieri rispondeva “giocando” sull’errore fatto nel finale della Omloop Het Nieuwsblad che probabilmente gli è costato la vittoria. Oggi, capelli e barba al vento, come certi corrdori degli anni Ottanta, non ha sbagliato e si tolto la soddifazione di alzare le braccia al cielo davanti a Jasper Stuyven e Luke Rowe.
Se l’aspetto eccentrico porta bene (come l’anno scorso che si presentò alle prime gale con i peli lunghi sulle gambe), quest’anno sarà dura per gli avversari…
Redazione Cyclinside