10 ott 2020 – “Abbiamo tirato tanto per arrivare in volata e ha sempre vinto Demare. Oggi che poteva essere sicuro l’arrivo in volata, non so, non hanno i coglioni per far la gara, cosa posso dire?”
Ecco, Peter Sagan parla il suo italiano con innocenza che neanche una parola fuori posto sembra brutta detta da lui. Ma il parere è chiaro: poteva tirare la FDJ se volevano arrivare in volata. Oggi, evidentemente, gli è mancato il “coraggio”.
Poi, nelle interviste al Processo alla tappa, Bennati rilancia chiedendogli cosa abbia detto a Demare dopo la volata, che si è visto gesticolare chiaramente. E ancora Sagan: “Che se voleva dopo essere andato completamente da sinistra a destra, poteva anche tornare tutto a destra”. Insomma, si è lamentato dell’evidente cambio di traiettoria del francese dicendo di aver lasciato pure un po’ perdere di spingere per evitare situazioni di pericolo.
Per i giudici, ieri, è stato tutto regolare. Ma Sagan è polemico anche con i giudici “Con l’esperienza che ho fatto nelle volate mi sembra che dobbiamo gestire tutte le volate come se non possiamo neanche toccarci”.
Ma Sagan promette che continuerà a provarci: “prima o poi romperò il ghiaccio, no?”
RC